Odontoiatria Infantile
La branca dell’Odontoiatria rivolta ai bambini si chiama pedodonzia: si occupa della prevenzione, della diagnosi e della terapia delle patologie dei denti decidui.
Fondamentale però è anche la costruzione di un rapporto positivo fra bambino e curante, che eviti l’instaurarsi di fobie ma anzi induca nella maggiore età a scegliere stili di vita e abitudini che tutelano la propria salute.
Già all’età di circa 3-4 anni, quando la dentizione da latte dovrebbe essere completa, si consiglia una prima visita odontoiatrica per verificare l’igiene, lo stato di salute gengivale e dentale e valutare eventuali malocclusioni e soprattutto creare un primo contatto con il dentista e tutta “l’attrezzatura”.
Successivamente, i piccoli pazienti dovrebbero controllare annualmente i dentini, per valutare che non siano presenti carie e che i denti siano ben puliti. Anche i loro denti, infatti, sebbene poi cadano, possono cariarsi e addirittura andare incontro ad ascessi. È invece importante garantirne la persistenza in bocca fino al momento della permuta per evitare potenziali problemi alla dentatura permanente.
Consigli utili:
evitare di assumere frequentemente dolciumi (caramelle, ma anche merende salate) e soprattutto bibite gassate o tisane zuccherate che possono “abradere” i denti
non spazzolare i dentini immediatamente dopo l’assunzione di queste bevande acide, che rendono la superficie più “attaccabile” dall’azione diretta delle setole dello spazzolino, ma sciacquare con acqua e spazzolare dopo almeno 20 minuti
non somministrare spesso biberon con camomilla o altre tisane (per es. finocchio) zuccherate prima di andare a letto senza far sciacquare, in quanto durante il sonno la produzione di saliva si riduce e lo zucchero si deposita più facilmente sui denti aumentando il rischio di carie
il digrignamento e serramento dei denti, detto bruxismo, nei bambini è un fatto fisiologico dovuto a un non corretto combaciamento tra i denti dell’arcata superiore con quelli dell’arcata inferiore. Di norma, quindi, il bruxismo non causa particolari disturbi o danni al bambino e si dovrebbe esaurire con la crescita e la permuta dei denti